Ehilà! Eccoci di nuovo con il terzo episodio di Just Keep Moving. Nella puntata precedente, ho spiegato il perché io abbia scelto questo titolo. Oggi invece vi voglio raccontare questo percorso. Partiamo dall’inizio, circa due anni fa, mentre cazzeggiavo su YouTube, mi sono imbattuto in un imprenditore che definire atipico sarebbe un eufemismo. Si chiama Gary Vaynerchuk (sul tubo è conosciuto con il nome di Gary Vee), ha 42 anni ed ha diverse attività nel mondo informatico. È nato in unione sovietica, e nel 1978 è emigrato negli Stati Uniti assieme alla famiglia.
Dopo essersi stabiliti a New York, suo padre ha aperto un negozio di liquori che, alla fine degli anni 90, fatturava circa 3 milioni di dollari all’anno. In quello stesso periodo, il giovane Gary fresco di laurea, prende in mano le redini del negozio e gli cambia il nome in Wine Library. Attraverso una combinazione di on-line marketing, e-commerce, e grazie ad uno show che viene trasmesso giornalmente sul suo sito in cui si parla prettamente di vino, in pochi anni porta l’attività del padre a fatturare 60 milioni di dollari. Compresa la potenzialità di Internet, nel 2009 decide di lanciare un’agenzia di marketing con il fratello, che chiamerà VaynerMedia. Progetto che sta portando avanti ancora oggi, VaynerMedia si è affermata nel mercato come realtà solida e, che dà ottimi risultati. Fin qui sembra tutto normale, sembra la classica storia dell’imprenditore che si è fatto da solo! Quindi ci sta che tu ti stia chiedendo in che aspetto sia atipico! La risposta è che Gary filma ogni secondo della sua giornata lavorativa, pompando online ore ed ore di contenuti ogni singolo giorno. Nei blocchi delle sue giornate, oltre che ad assistere a come gestisce il personale, chiude affari, pensa e parla, lo spettatore riceve da Gary consigli su come avviare un’attività in proprio, imparare a fregarsene del giudizio degli altri, vendere il proprio prodotto o la propria immagine online. Tutti i consigli molto preziosi, che lui dà in maniera totalmente gratuita. Oltre ad essere un imprenditore con i controcazzi, Gary Vee è uno scrittore con diversi bestseller nel suo palmare s’. E proprio l’ultimo che ha scritto, Crushing It!, è stato quello che mi ha ispirato a documentare il mio percorso. Il consiglio che dà, a chiunque stia intraprendendo un qualunque percorso di crescita, è di documentarne gli step. Arriverà il momento in cui sarai così cambiato da non ricordarti da dove sei partito, e se avrai documentato il percorso sarà bello scoprire come eri. Provate a pensare se dovessero esistere video di Micheal Jackson che prova la moonwalk per la prima volta! Che valore avrebbero? Ci saranno stati momenti duri, giorno in cui voleva mollare, in cui sembrava un passo di danza impossibile. Sarebbero una testimonianza fortissima del fatto che nessuno nasce “imparato”. Tutti quelli che sono diventati grandi in qualcosa, all’inizio hanno fatto schifo. Non esiste un ascensore per il successo, si può soltanto prendere le scale. E partiamo tutti dal primo gradino.
Lo stesso. In cui mi trovo io, ora. Non ho idea di cosa mi porterà la scrittura di questo libro, non ho pretese, né mi aspetto soldi e fama. Sento però di avere un potenziale non sfruttato, e un’occasione unica di condividere il mio messaggio con il mondo. Se avrò avuto ragione, tra 10 anni leggerò queste parole, e non potrò fare a meno di sorridere!
Concludo questo terzo episodio, e mi rendo conto di non aver ancora parlato del libro! Aspettatevi aggiornamenti nella prossima puntata! Per ora vi lascio il titolo, e il tempo di immaginare di cosa tratterà.
Venti Decimi